Approfittando del sabato piovoso, ho deciso di provare ad ultimare la nostra interfaccia auto-prodotta con la stampante 3D:
Ho iniziato con delle bacchette di acciaio recuperate in officina, tagliate da me su misura.
Mi sono subito reso conto però che il diametro, pur essendo ottimale per infilarsi nelle sezioni Polistil, non è sufficiente per arrivare a garantire un contatto ottimale con le macchinine, restando troppo infossate.
Mi figlio Luca ha avuto l'idea di utilizzare una reggia in plastica che avvolgeva un pacco di libri appena arrivato da Amazon, così mi sono fatto aiutare.
Fissiamo al tavolo quattro spezzoni con del nastro isolante, avendo l'accortezza di lasciare qualche millimetro tra uno e l'altro.... ma ora ci vuole qualche cosa per renderli conditivi !
Il nastro adesivo metallico sembra fatto apposta, le reggette di plastica forniscono la giusta consistenza al materiale che diversamente sarebbe troppo sottile e delicato.
Premiamo per bene i contorni per avere un riferimento preciso per il taglio.
Troviamo poi una piastra millefori dello spessore adeguato, usiamo il bordo di questa per piegare a C il nostro piccolo esperimento.
Entra a fatica, ma sebra dell'altezza perfetta. Procediamo con i restanti quattro:
Il risultato sembra buono, proviamo ad utilizzare dei pezzettini di nastro per assicurare i contatti tra le due sezioni differenti, ma il risultato finale lascia un po' a desiderare....
Con il tester misuriamo la conducibilità da una sezione all'altra, solo il binario con gli inserti maschio conduce perfettamente, i restanti tre invece non assicurano un passaggio di corrente perfetto.
Siamo arrivati così ad una soluzione "ibrida" che utilizza dei pezzetti di bacchetta lunghi un paio di centimetri e le reggette in plastica ricoperte in nastro adesivo metallico.... insomma, un buon compromesso tra ma mia idea iniziale ed il suggerimento di Luca !
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