giovedì 17 marzo 2011

Tanti auguri Italia !



Stamattina mi sono trovato a riflettere sul ruolo della nostra nazione e sulle sue particolarità in ambito informatico.

Salta subito in mente Olivetti, come azienda primaria, produttrice di computer storicamente importanti che raggiunsero una diffusione realmente capillare, M24 in primis, ma esistono anche numerosi modelli di questo marchio a cui sono affezionato, come l'M10 e molti altri.

Inoltre non vanno dimenticati produttori meno famosi, che presentarono sul mercato curiosi elaboratori come:
il Frael un "quasi MSX" o il Coel un affascinante esemplare basato su Z80 che giace in sede purtroppo incompleto...ma sono solo esempi.

Prima ancora siamo stati infatti produttori di console, abbiamo recuperato una Irradio anche se ancora ci manca la forse più famosa Zanussi arancione.

Tralasciando per un secono l'hardware, mi ritornano alla mente i discorsi con l'amico Carlo Santagostino in occasione dell'ultimo Brusaporto Retrocomputer sul "fenomeno edicola", quando durante i primi anni 80 le edicole straripavano di software più o meno scoppiazzato, frenando quindi la nascita di software-house e l'emergere di bravi programmatori.

I nostri "difetti" non si limitano a questo, siamo un po' in arretrato con la connessione a banda larga, purtroppo vaste aree del bel paese sono ancora senza questo fondamentale strumento di sviluppo e comunicazione....per non parlare della cronica mancanza di una connessione wireless ad un prezzo umano, ma non bisogna demoralizzarsi.

Concludo portando alla luce aspetti molto significativi e positivi, troppo spesso tralasciati: con orgoglio, vorrei sottolineare come molte figure, indiscusse protagoniste della "rivoluzione informatica", siano nate in Italia. Cito immediatamente Federico Faggin, visto che per motivi di lavoro ho avuto la fortuna di conoscerne il nipote giusto la scorsa settimana, ma sono veramente tanti i nomi che varrebbe la pena di ricordare...

Insomma, ammetto che questo post è un po' confuso, ma spero che sia chiaro il messaggio più importante: Auguri Italia !

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