E' proprio Seymour Papert, l'inventore del linguaggio stesso, che ci guida alla scoperta delle funzionalità del programma, spiegandoci contemporaneamente i vantaggi di introdurre, attraverso il gioco, i primi rudimenti della programmazione ai bambini.
Seguendo questa linea di pensiero, andiamo a conoscere ancheWilliam Grey Walter, un pioniere della robotica, che già nel 1949, realizzò un robot tartaruga:

Questa affascinante macchina chiamata Elmer and Elsie (ELectro MEchanical Robots, Light Sensitive), di cui ne è conservato un esemplare leggermente successivo nello Smithsonian Institution
è riproducibile oggi con il Lego, seguendo queste semplici istruzioni.
Oggi come oggi è possibile verificare quanto questo approccio sia ancora didatticamente molto significativo, osservando le attività della Logo Foundation, o in alternativa, provare subito a giocare con una tartaruga virtuale sfruttando NetLogo, una comoda versione Java.
Nessun commento:
Posta un commento